Non basta guardare, occorre guardare con occhi che vogliono vedere, che credono in quello che vedono.
Questa frase di Galileo Galilei mi ha ispirata durante l'esecuzione di questa opera a cui aggiungo che ".. Come gocce di pioggia dorate, alcune immagini osservate si incastrano perfettamente fra le pupille e l'anima.
Il colore cade come goccia su vetro. Ogni forma e sfumatura è differente dalla precedente. Non esiste un frammento di colore identico a un altro. La variazione del contesto, l'emozione, l'aria, l'inclinazione creano un soggetto che non è mai identico al precedente. Questo modo di dipingere è sospensione del tempo: conferma dell'unicità di ogni singola creazione vivente.
Ogni volta che i pensieri si concentrano sul tuo volto, è come se io aprissi una finestra tentando di osservare un panorama lussureggiante. A poco a poco questa immagine da gioiosa prende la forma di una vecchia foto, sbiadita, in bianco e nero.. Consumata e rovinata dagli eventi.
Legati, ormai, solo più a un filo nella memoria.